Alternativa alla Pineta MotoGP. Arrivando dalla discesa Sperane si tiene la sinistra risalendo per un breve tratto. Superata una sbarra inizia la discesa, molto veloce, caratterizzata da sasso smosso e tagliente. Nel finale si alternano pezzi cementati con tratti su strada sterrata.
FONDO: sassoso e pietroso. PENDENZA: non elevata. BAGNATO: scivoloso ma fattibile PERCORRIBILITÁ: tutto l’anno DROP: non sono presenti
Partenza: agriturismo San Mattia Arrivo: Valdonega
Discesa molto semplice che dall’agriturismo San Mattia, dopo un breve trasferimento, ci porta giù in Valdonega. Nessuna difficoltà tecnica da segnalare, il sentiero è sempre bello morbido e tranquilllo.
FONDO: regolare e compatta PENDENZA: bassa BAGNATO: senza problemi PERCORRIBILITÁ: tutto l’anno, frequentata da pedoni DROP: non sono presenti
Discesa semplice e divertente che ci porta rapidamente ad Avesa. Partiamo dalla rotonda poco prima dell’agriturismo San Mattia. Abbandoniamo l’asfalto per imboccare un percorso molto veloce e dal fondo molto sconnesso, senza particolari difficoltà tecniche. Zona molto frequentata da pedoni, meglio non esagerare con la velocità.
FONDO: sassoso PENDENZA: bassa BAGNATO: fattibile ma attenzione ai sassi viscidi PERCORRIBILITÁ: tutto l’anno, qualche spina in estate. Molto frequentata da pedoni DROP: non sono presenti
Partenza: casa di cura Santa Giuliana Arrivo: San Verolo
Discesa semplice e divertente che ci porta rapidamente ad Avesa. Partiamo dietro la casa di cura Santa Giuliana. Abbandoniamo l’asfalto, passiamo il tornello e imbocchiamo un percorso molto veloce e dal fondo molto sconnesso, senza particolari difficoltà tecniche. Verso la fine c’è un bivio, tutte e due le varianti portano giù ad Avesa. Zona molto frequentata da pedoni, meglio non esagerare con la velocità.
FONDO: sassoso PENDENZA: bassa BAGNATO: fattibile ma attenzione ai sassi viscidi PERCORRIBILITÁ: tutto l’anno, qualche spina in estate. Molto frequentata da pedoni DROP: non sono presenti
Discesa non troppo impegnativa ma che ci farà comunque divertire. Partiamo dal mini pumptrack che si trova poco prima de tennis club. Dopo aver percorso un tratto asfaltato entriamo nella boscaglia, affronteremo un single track bello veloce senza particolari difficoltà tecniche. Sbucheremo sulla strada che scende a porta Vescovo. Massima attenzione alle auto nei tratti dove si esce sulla strada.
FONDO: compatto, con rocce e radici PENDENZA: bassa BAGNATO:si può fare tranquillamente PERCORRIBILITÁ: tutto l’anno, attenzione ai pedoni DROP: non sono presenti
Discesa semplice alla portata di tutti che ci permette di scendere fuoristrada da Castagnè a Marcellise evitando l’asfalto. Partiamo dalla piazza di Castagnè, passiamo sulla destra della chiesa e seguiamo la strada asfaltata. Ad un certo punto questa termina e sbocca su una strada bianca, e ci conduce a una mulattiera ripida e sconnessa. Sbuchiamo su una strada bianca tra i ciliegi, continuiamo a scendere e troviamo un bivio, teniamo la destra e risaliamo per circa 200mt. Arrivati allo scollino continuiamo sempre su una mulattiera sassosa e arrivati in fondo teniamo la destra. Continuiamo in falsopiano per altri 200mt e poi giriamo a sinistra. Affrontiamo un toboga molto veloce e un po’ scavato che ci porta sul fondo di un piccolo vajo. Proseguiamo sul fondo del torrente che ci condurrà alla fine delle vallata di Marcellise, dove la strada asfaltata che arriva dal paese inizia a salire verso Pian di Castagnè. Questa discesa è stata inserita nel tratto finale del percorso della Lessinia Legend 2022.
FONDO: compatto PENDENZA: morbida BAGNATO: un po’ fangoso ma percorribile senza difficoltà PERCORRIBILITÁ: tutto l’anno DROP: non sono presenti gradoni o salti
Prima discesa che si affronta nella “Granfondo 3 Valli”. Partiamo da Caltrano, sopra Campiano, iniziando subito con rocce e sassi smossi. Finita questa prima parte troviamo un tratto pedalato, poi la discesa continua con una strada bianca a picco in mezzo ai vigneti. A un certo punto si svolta secco a destra e si entra nel bosco. Qui inizia la discesa Croce Grume, con un tratto tecnico costituito da rocce e canalette scavate dall’acqua. Usciti dal bosco la discesa continua su un fondo molto smosso per poi sbucare sulla strada asfaltata che ci porta giù a Cazzano. Discesa non troppo difficile anche se la prima parte e lo scassato a metà richiedono un pò di impegno nella guida.
FONDO: sassoso/roccioso PENDENZA: modesta BAGNATO: fattibile prestando attenzione nei punti rocciosi PERCORRIBILITÁ: tutto l’anno DROP: non sono presenti