https://youtu.be/V3s-FixXrYY

Partenza:  Contrada Varalta
Arrivo:  Contrada Bonomi

Discesa molto divertente e scorrevole che ci permette di passare dalla dorsale di S.Mauro di Saline a quella di S.Rocco di Piegara (e volendo viceversa) evitando l’asfalto. Partiamo poco sotto Varalta, piccola contrada nei pressi della provinciale che da S.Mauro sale verso Velo. Dalla strada imbocchiamo il sentiero che parte sulla destra e iniziamo a scendere. Dopo circa 200mt teniamo la destra e un paio di tornanti ci portano sopra il vajo. Il sentiero prosegue bello scorrevole e veloce, senza particolari ostacoli salvo qualche roccia bassa facile da superare. Dopo circa 1.5km troviamo un bivio: se continuiamo dritti usciamo su una strada secondaria che, scendendo, ci porta sulla strada asfaltata che collega S.Rocco a S.Mauro, mentre noi giriamo a destra e proseguiamo fino ad arrivare sul fondo del vajo della Gorla, afflente del Progno di Mezzane. Qui troviamo un attraversamento, bisogna scavalcare alcuni gradoni di roccia con la bici in spalla per pochi metri. Inizia un sentiero in falsopiano che dopo circa 1km esce dal bosco. Incontriamo un caseggiato e giriamo subito a sinistra sulla strada bianca, continuamo a seguirla e dopo circa 2km arriveremo a contrada Bonomi, da qui si torna sull’asfalto che ci condurrà fino alla strada che da S.Rocco sale verso S.Vitale. Percorso senza difficiltà di rilievo ma prestare molta attenzione in alcuni punti che si presentano esposti sopra il vajo.

FONDO: compatto con qualche roccia
PENDENZA: non troppo pronunciata
BAGNATO: fattibile, attenzione sui punti esposti
PERCORRIBILITÁ: tutto l’anno
DROP: non sono presenti

Difficoltà 
FACILE

Traccia GPS  

Partenza: Malga Valpiana (Bosco Chiesanuova)
Arrivo: Bosco Chiesanuova

Staff KM Sport: Discesa lunga e veloce senza particolari tratti tecnici. Anticipiamo che suddetto tratto è stato inserito nella Lessinia Legend Enduro 2013 come PS2. La discesa inizia a Malga Valpiana sulla salita del Branchetto. L’inizio è molto facile con i primi 500m su un falsopiano su erba dopo bisogna solo spingere. La discesa tende sempre leggermente a scendere ma nulla di impegnativo. Il tutto diventa più arduo quando troviamo un muretto a lato di un tornante dove dobbiamo scendere (nella Lessinia Legend hanno costruito una passerella), subito dopo troviamo un tratto con 2 sassoni ripid. Subito dopo 2 gradoni in salita dove serve equilibrio e discreti watt per passarli senza mettere giù il piede. Arriviamo ad un tratto con un grosso sasso dove la tecnica del bunny hop è fondamentale per non lasciare in regalo i denti della nostra guarnitura. Per chi non se la sente basta stare sulla destra e si rientra subito sul percorso bypassando questo tratto di 20m. Poi da li tanti tratti veloci con un fondo non troppo smosso e finale con 3 tornanti stretti.

Drop
Drop o salti non ce ne sono, discesa molto veloce.

Difficoltà
INTERMEDIO

Traccia GPS